Reate Festival: venerdì 22 novembre al Teatro Flavio Vespasiano “Femmina infame. Storia di Caterina Medici bruciata come strega professa”

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“Femmina infame. Storia di Caterina Medici bruciata come strega professa” il 22 novembre alle 20.30 al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti.

Data:

02 Dicembre 2024

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Descrizione

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre, la Fondazione Flavio Vespasianopresenta l’opera di teatro musicale “Femmina infame. Storia di Caterina Medici bruciata come strega professa” il 22 novembre alle 20.30 al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti. Lo spettacolo è interamente dedicato alla condizione della donna come vittima e offre una riflessione profonda sul tema attraverso una narrazione potente e suggestiva. L’opera si avvale della drammaturgia di Guido Barbieri e delle musiche di compositori contemporanei come Giorgio Battistelli, Tomas Luis de Victoria, Francesco Filidei, Lou Harrison, Lorenzo Pagliei, e Gabriella Schiavone. Protagonista è Elena Bucci (Premio Ubu 2016, Premio Eleonora Duse 2016, Premio Hystrio - ANCT 2017, Premio ERF 2022 alla carriera), che con la sua esperienza e sensibilità arricchisce ulteriormente la potenza espressiva dello spettacolo. A rendere unica la performance, inoltre, saranno le percussioni dell'Ensemble Ars Ludi – composto da Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi e Gianluca Ruggeri – e le evocative voci del Quartetto vocale a cappella Faraualla, formato da Lucrezia Loredana Savino, Gabriella Schiavone, Maristella Schiavone e Teresa Vallarella.

L’innovativo progetto teatrale commissionato dalla Fondazione Flavio Vespasiano e realizzato con i fondi del Progetto Speciale del Ministero della Cultura ripercorre la tragica vicenda di Caterina Medici, la cui vita, segnata dalla miseria, dall'oppressione e dalle ingiuste accuse di stregoneria, culmina in una morte atroce sul rogo, in netto contrasto con il destino glorioso della sua celebre omonima, Caterina de' Medici, regina di Francia. La figura di Caterina Medici,ricordata anche da Alessandro Manzoni nel capitolo XXXI de I Promessi Sposi, diventa così simbolo di una società che condannava le donne al ruolo di vittime. Il racconto, che coniuga musica, storia e impegno sociale, si sviluppa attraverso una lente critica, offrendo al pubblico uno spaccato intenso e drammatico della realtà storica che le donne hanno dovuto affrontare nel corso dei secoli.

Prenotazioni

Tel. 328 53 61 915 | promozione@reatefestival.it

Teatro Flavio Vespasiano: Platea € 20 - € 10 (ridotto) - Palchi € 10 - € 5 (ridotto)

Riduzioni: under 26 e over 65

Orari botteghino per acquisto e ritiro biglietti prenotati

- presso il Teatro Flavio Vespasiano nei giorni di spettacolo ore 15-19

Ultimo aggiornamento: 02/12/2024, 14:13

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