Descrizione
In via Sant’Agnese, alle spalle della sede universitaria di Palazzo Aluffi, nasce Regeneration Lab, il nuovo centro di aggregazione giovanile multifunzionale riservato ai giovani in cui studiare, formarsi e sviluppare la socialità.
Il Sindaco della Città di Rieti Daniele Sinibaldi:
“Abbiamo investito circa 86 mila euro per la ristrutturazione degli spazi interni e esterni, l’allestimento e gli arredi, mentre la gestione sarà affidata a un raggruppamento di associazioni del territorio. Tra le varie attività che sono già state programmate Regeneration Lab sarà anche una sala studio, di cui potranno usufruire studenti universitari e non, in questo modo rafforzando la funzione di luogo di incontro, nel quale studiare, ma anche dedicarsi ad attività culturali e ricreative. Come promesso recuperiamo spazi nel centro storico, sottraendoli al degrado, e li mettiamo a servizio del progetto di Rieti Città Universitaria. La volontà è quella di creare un luogo di formazione a tutto tondo, ma anche dove si realizzi un sempre più forte e proficuo scambio tra studenti universitari fuori sede e Rieti, i suoi ragazzi, i suoi servizi e le sue opportunità.”
L’Assessore alle Politiche Sociali Giovanna Palomba:
“Iniziamo con molto orgoglio questa nuova esperienza di rigenerazione reale, una rigenerazione fisica di spazi che vuole diventare molto di più, attraverso vari laboratori di giovani per i giovani che li vedranno protagonisti nelle iniziative programmate e in quelle che questo nuovo centro di aggregazione sarà in grado di generare. Siamo certi diverrà un punto di riferimento per i giovani, dedicato al loro benessere e alla loro formazione, obiettivi che hanno un posto speciale nell’interesse dell’Assessorato ai Servizi Sociali. Questo è un primo passo importante, è la prima volta che Rieti ha un centro di aggregazione esclusivamente dedicato ai giovani, in cui dovranno sentirsi assoluti protagonisti e non semplici fruitori, facendo nascere nuovi progetti inclusivi, di integrazione, di formazione e di crescita personale.”