Descrizione
La Giunta Sinibaldi, su proposta dell’assessore alla manutenzione, decoro e frazioni Fabio Nobili, ha approvato la delibera per la realizzazione del nuovo canile rifugio. Il Comune di Rieti realizzerà nuovi box e tettoie di copertura, un magazzino deposito, un’area di sgambatura per cani, un ambulatorio veterinario, un nuovo ufficio direzionale, un nuovo impianto frigorifero, spogliatoi e servizi igienici.
“Si tratta di un progetto che la nostra amministrazione ha fortemente voluto e, in particolare, ringrazio il consigliere Angela Di Marco che in questi anni ha portato avanti il tema, con approfondimenti, riflessioni e dialogo. Ringrazio, altresì, tutti coloro che hanno collaborato all’obiettivo e tutti i volontari e alle volontarie che negli anni si sono presi cura degli animali” dichiara l’assessore Fabio Nobili.
“E’ davvero un giorno di gioia e soddisfazione per me e per la nostra comunità – aggiunge il Consigliere Angela Di Marco - Dopo anni di impegno e dedizione, siamo finalmente pronti a dare il via alla realizzazione del nuovo canile rifugio, un progetto significativo per garantire maggiore tutela e benessere agli animali. Il nuovo canile rifugio non sarà solo un luogo di accoglienza per i nostri amici a quattro zampe, ma anche un centro di sensibilizzazione ed educazione per tutta la comunità. Vogliamo che diventi un punto di riferimento per la promozione dell'adozione, della responsabilità e del rispetto verso gli animali. Ringrazio il Sindaco Daniele Sinibaldi che è stato sempre disponibile all’ascolto, gli assessori e i dirigenti comunali che con i loro uffici si sono adoperati per soddisfare le richieste tese al mantenimento in efficienza dell’attuale struttura e per la progettazione del nuovo canile rifugio. Con l’occasione evidenzio che la gestione del nuovo canile rifugio verrà posta a bando pubblico, ciò al fine di assegnare la conduzione ad un’associazione che sia in grado di garantire la cura e l'amore necessari per questi animali, oltre ad un servizio di qualità. Il nuovo gestore che sarà individuato tramite selezione pubblica dovrà condividere i valori della tutela degli animali e dovrà essere in grado di interloquire con il Comune e il Servizio veterinario della ASL con intelligenza e rispetto, dovrà ovviamente rispettare obblighi di condotta e codici etici e comportamentali. Desideriamo assicurarci che il rifugio diventi un luogo dove gli animali possano ricevere le migliori cure possibili e che siano accompagnati da personale preparato ed appassionato e soprattutto non coinvolto in interessi privati. Invitiamo tutti a seguirci in questo percorso appassionante e coinvolgente e a partecipare attivamente alle iniziative che organizzeremo”.