Al via la XVI edizione del Reate Festival: tutto il programma

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Al via l'edizione 2024 del Reate Festival. Qui tutte le informazioni su programma e biglietti.

Data:

17 Ottobre 2024

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Descrizione

Teatro musicale declinato al femminile per le produzioni della Fondazione Flavio Vespasiano. Donne vittime di soprusi e di abbandoni, vicende esemplari ambientate nel passato ma ancora di piena attualità per la forza di ciò che viene denunciato. Femmina infame, un’opera commissionata appositamente e prodotta grazie ai fondi del Progetto Speciale del Ministero della Cultura, e un dittico Cocteau-Poulenc nell’ambito del Reate Festival. Si inaugura con un Gala del Belcanto, in onore dal recente riconoscimento dell’Unesco, che ha inserito il canto lirico nella lista dei patrimoni immateriali dell’umanità. E poi quindici concerti del progetto “Education” destinati ai giovani, un’opera per ragazzi in collaborazione con l’Associazione Europa InCanto, e la fortunata prestigiosa iniziativa del Concorso Internazionale di Interpretazione di Musica Contemporanea.

È incentrata su una tematica forte la XVI edizione del Reate Festival a cui, come avvenuto negli ultimi anni, si affianca anche un Progetto Speciale del Ministero della Cultura a Rieti e a Roma. Il mondo femminile designato come vittima, come oggetto di soprusi, di violenze e di abbandoni è la costellazione intorno a cui ruotano le proposte di teatro musicale della Fondazione Flavio Vespasiano. La storia di Caterina Medici, Femmina infame, è quella di una donna a cui - come scrive l’autore del testo Guido Barbieri - è mancato un semplice de’ tra il nome e il cognome.Invece di salire, come la sua illustra omonima, al trono di Francia, è salita al rogo. Dopo una vita di stenti, umiliazioni e servitù, Caterina Medici morì bruciata con l’accusa infamante di essere una strega. Guido Barbieri ha dato vita ad un testo potente, in connubio conmusiche del nostro tempo – di Giorgio Battistelli, Francesco Filidei, Lou Harrison, Lorenzo Pagliei, Gabriella Schiavone – unitamente a musiche del grande repertorio antico come quelle di Tomas Luis de Victoria (XVI secolo). L’organico è costituito dalle percussioni dell’Ensemble Ars Ludi e dalle voci di Faraualla, quartetto vocale a cappella. L’opera in prima esecuzione assoluta sarà rappresentata in prossimità della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne (che si celebra il 25 novembre) e precisamente il 21 novembre a Roma al Teatro Palladium e il 22 novembre a Rieti al Teatro Flavio Vespasiano. 

Nell’altra produzione di teatro musicale della Fondazione Flavio Vespasiano, relativa alla programmazione del Reate Festival sono alla ribalta ancora ritratti femminili colti in un momento di estrema solitudine e creati prima letterariamente da Jean Cocteau e poi musicalmente da Francis Poulenc.

NeLaDame de Monte-Carlo, monologo composto nel1961,la protagonista, rovinatasi al tavolo da gioco, evoca le immagini tormentose dei molti visiincontrati al casino e vagheggia di abbandonarsi nelle acque del Mediterraneo. Ne Lavoixhumaine, che Francis Poulenc compose nel 1959 per l’Opéra Comique di Parigi, riadattando la pièce omonima di Jean Cocteau del 1930, una donna, abbandonata dal suo amante, attraversa in una lunga conversazione telefonicatutti gli stadi della follia amorosa. Protagonista sarà il soprano Angela Nisi, la Roma Tre Orchestra sarà diretta da Enrico Saverio Pagano, la regia è di Cesare Scarton, le scene di Michele Della Cioppa, motion graphics di Flaviano Pizzardi, le luci di Andrea Tocchio, i costumi di Anna Biagiotti. Sarà al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti il 10 novembre, e verrà poi proposto a Roma al Teatro di Villa Torlonia il 13 e 14 novembre.

Il cartellone comprendeanche dodici concerti cameristici in matinée affidati a giovani talentuosi interpreti e finalizzati al pubblico giovanile, nell’ambito della missione formativa che il Festival ormai da molti anni ha intrapreso. Quattro concerti si svolgeranno a Roma, presso l’Auditorium del Museo degli Strumenti Musicali (5 e 26 novembre; 4 e 12 dicembre), i restanti otto nella Chiesa di San Giorgio a Rieti (4,18,19,25,28 novembre; 6,9,13 dicembre).

Ancora al settore Didattico del Festival appartengono le attività realizzate in collaborazione con l’Associazione Europa InCanto. L’opera prescelta per questa edizione, su cui si svolgerà la preparazione laboratoriale elo spettacolo aperto ai ragazzi e alle loro famiglie, saràLa traviata di Giuseppe Verdi (10,11 dicembre, Rieti Teatro Moderno), ancora una figura femminile colta in un momento di straziante solitudine. L’adattamento drammaturgico è curato da Nunzia Nigro, Germano Neri, oltre a dirigere l’Orchestra Europa InCanto curerà anche la regia dello spettacolo. Le scene sono di Marco Viola, i costumi di Andrea Sorrentino.

Alla conoscenza da vicino del repertorio operistico spiegato ed eseguito in sala da concerto sarà dedicato l’appuntamentoDialoghi Sinfonici(8 dicembre, Rieti, Teatro Flavio Vespasiano),tutto incentrato su Carmendi Bizet, ancora conl’Orchestra Europa InCantodiretta da Germano Neri.

Infine, la quinta edizione del Concorso di Interpretazione di Musica Contemporanea, iniziativa unica nel suo genere molto apprezzata in ambito internazionale, completa la programmazione nel prossimo autunno della Fondazione Flavio Vespasiano. Ben 116 provenienti da tutto il mondo i partecipanti che entro il 30 settembre hanno inviato la candidatura attraverso i video. Le categorie sono Canto, Pianoforte, Fisarmonica, Percussioni, Chitarra, Musica da camera con Archi, Musica da camera con Fiati. I partecipanti saranno giudicati da una commissione di grande prestigio formata da concertisti di fama internazionale: Monica Bacelli, Andrea Lucchesini, Francesco Gesualdi, Antonio Caggiano, Stefano Cardi,Giovanni Sollima,Alessandro Carbonare. I vincitori si esibiranno in tre concerti matinée programmati a Roma, presso l’Auditorium del Goethe Institut il 2 e il 3 dicembre, il pubblico sarà costituito da studenti dei licei musicali romani, secondo una formula già collaudata e ricca di significato in cui giovani talentuosi e affermati musicisti faranno musica per i loro coetanei studenti musicisti.

Il Reate Festival è realizzato con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Lazio, Fondazione Alberto Sordi per i giovani, ENI, IGT, Poste Italiane, SIAE, Acea, Aeroporti di Roma, ENEL, CDP, Unindustria. Soci fondatori: Comune di Rieti, Fondazione Varrone, Camera di Commercio di Rieti-Viterbo; socio sostenitore: Banca Intesa Sanpaolo; le attività sono realizzate in collaborazione con Teatro dell’Opera di Roma, Accademia Filarmonica Romana, Teatro di Roma, Teatro Palladium, Trenitalia, Associazione Europa In Canto, Goethe Institut, Museo Nazionale degli Strumenti musicali, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Liceo Musicale di Rieti, Associazione Shelives.

Prenotazioni

Tel. 328 53 61 915 | promozione@reatefestival.it

RIETI

Teatro Flavio Vespasiano: Platea € 20 - € 10 (ridotto) - Palchi € 10 - € 5 (ridotto)

Cinema Teatro Moderno: Posto unico € 15 - € 10 (ridotto)

Chiesa di San Giorgio: Posto unico € 5

ROMA

Teatro di Villa Torlonia: Platea € 20 - € 10 (ridotto) - Galleria € 10 - € 5 (ridotto)

Teatro Palladium: Platea € 20 - € 10 (ridotto) - Galleria € 10 - € 5 (ridotto)

Goethe-Institut Rom: Posto unico € 5

Museo Nazionale degli Strumenti Musicali - visita guidata e concerto: ingresso libero

Riduzioni: under 26 e over 65

*Gli spettacoli del Progetto Scuole non si possono prenotare

*Le prenotazioni telefoniche e tramite email verranno chiuse 24 ore prima dello spettacolo

Orari botteghino per acquisto e ritiro biglietti prenotati

- presso il Teatro Flavio Vespasiano nei giorni di spettacolo ore 15-19

- presso gli altri luoghi di spettacolo a partire da due ore prima dell’inizio

Ultimo aggiornamento: 21/10/2024, 11:58

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