La Giunta Cicchetti approva il progetto esecutivo per l’adeguamento sismico della scuola “Lombardo Radice”.

Su proposta dell'Assessore all’Urbanistica e ai Lavori pubblici, Antonio Emili, la giunta del Comune di Rieti ha approvato il progetto esecutivo dell'intervento di adeguamento sismico della scuola primaria “Lombardo Radice”. La realizzazione dell’opera avverrà attraverso un investimento di circa 1.200.000 euro che trova integrale copertura in un finanziamento ministeriale ottenuto tra il 2018 ed il 2019

“Prosegue lo sforzo dell’Amministrazione comunale per la messa in sicurezza delle scuole reatine – dichiara l’assessore Antonio Emili - al fine di garantire l’invulnerabilità degli edifici scolastici rispetto all’eventualità di ulteriori eventi sismici. Al contempo l’Amministrazione comunale affianca il Commissario al sisma e l’Ufficio speciale della Ricostruzione del Lazio nell’opera tesa a portare a compimento la progettazione e l’esecuzione degli analoghi interventi di adeguamento sismico che interesseranno le sedi delle scuole “Majorana”, “Marconi”, “Sisti” e “Sacchetti Sassetti”. L’obiettivo, unisce alla necessità di accelerare i processi di messa in sicurezza dell’edilizia scolastica, la volontà di orientare gli investimenti pubblici nella costruzione di scuole nuove al posto del miglioramento dei vecchi edifici che per età o per caratteristiche mal si prestano a tale opera di adeguamento. La rapidità e la qualità degli interventi da eseguire in materia di edilizia scolastica, infatti, secondo l'orientamento espresso dall'Amministrazione comunale sin dal proprio insediamento, inquadrano l'adeguamento delle scuole in un processo di pianificazione e di messa in sicurezza dell’intero territorio cittadino – conclude l’assessore Emili - a beneficio del quale gli inaccettabili ritardi accumulati nella ricostruzione post-sisma mostrano l’esigenza, oramai ineluttabile, di farvi fronte con norme e procedure di carattere speciale, quali quelle di cui si ha finalmente traccia nell'operato dell'attuale Commissario al sisma”.

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